Il nome storico della Basilicata è Lucania, che deriva dal latino lucus, bosco. La parte più interna (in provincia di Potenza) è caratterizzata dalla presenza di diversi sistemi montuosi, Sirino, Volturino, Piccole Dolomiti Lucane, Vulture, Monti dell'Impiso, Monti Foi e Massiccio del Pollino (2.248 m). La provincia di matera presenta invece un paesaggio collinare che degrada verso il mare con imponenti sistemi calanchivi. Il paesaggio interno è segnato dalle ampie vallate fluviali dell'Agri, Sinni, Basento, Bradano e Cavone che sfociano nello Ionio (il fiume Ofanto segue invece un andamento diverso e sfocia nel Mar Adriatico dopo aver attraversato la Puglia). La conservazione dell'ambiente naturale è stata favorita dalla bassa densità di popolazione e dall'economia prevalentemente agricola. Per quanto riguarda la flora, si contano circa 2.350 specie, con un elevato grado di endemismo. Significativa anche la presenza di specie faunistiche, soprattutto uccelli. La superficie protetta è par al 13% del territorio regionale.
Nell'ambito del Progetto Rete Natura 2000 sono stati proposti 69 SIC (siti di importanza comunitaria) e 17 ZPS (zone di protezione speciale).
Parco Nazionale del Pollino (foto www.assointerlucana.org)
Parco Archeologico Storico Chiese rupestri del Materano (foto www.parcomurgia.it)