Asino di Biscaglia
Razze Asini

Origini e attitudini

Razza spagnola originaria dei Paesi Baschi (Asno de las encartaciones). Tradizionalmente impiegata nei lavori agricoli, forte e rustica. Pochi sono gli esemplari ancora allevati (razza in pericolo di estinzione). Prende il nome dalla regione Encartaciones da cui proviene, situata nella regione più occidentale della Comunità autonoma dei Paesi Baschi.
Fino a pochi lustri fa era l’animale da soma tradizionalmente impiegato negli insediamenti rurali della costa cantabrica; aveva un ruolo essenziale nel sistema pastorale basco, e in particolare nella “transterminancia”, lo spostamento stagionale delle greggi, per tratti generalmente inferiori ai 100 km, dai pascoli estivi a quelli invernali e viceversa. Questa razza era fondamentale anche per trasportare il latte ovino, appena munto, dal pascolo alle zone abitate. La meccanizzazione della maggior parte di queste attività ha fatto sì che la razza sfiorasse l’estinzione. Attualmente viene impiegata solo in piccoli lavori rurali, come il trasporto di fieno o legna alle abitazioni; ciò ha determinato un sensibile aumento dell’età media di questo animale, che oggi raggiunge i 25-30 anni.
Il consumo di carne di asino, pur non godendo di larga diffusione, risale a tempi antichi; la produzione non si avvale dei canali commerciali ed è riservata al consumo domestico. Sebbene l’asino sia sempre stato più apprezzato come animale da soma che per la sua carne, ciò non impedisce, oggi come in passato, che alcuni esemplari giovani vengano destinati all’alimentazione; a questo fine in genere si prediligono gli asini maschi, il cui allevamento è più impegnativo.

Caratteri morfologici

Asino dal bell'aspetto.
Mantello nera o marrone scuro con degradazioni intorno agli occhi, ascelle e sulla pancia. Può presentare la striscia di mulo sulla schiena.

Altezza media:
- Maschio: 120 cm
- Femmina: 120 cm

Asino di Biscaglia (foto www.euskalabereak.net)

Asino di Biscaglia (foto www.deia.com)