Originaria delle regioni costiere del nord dell'Olanda (in particolare Frisia). Il nome internazionale è Friesian.
Dalla metà del 1800 è famosa per l'alta produzione di latte, per cui si sviluppò un fiorente commercio di bestiame.
In Olanda rappresenta quasi i 3/4 del bestiame allevato.
Dalla fine degli anni '70 si ha l'impiego di tori e seme Holstein-Friesian (Nord America) e Frisona Italiana, con aumento di statura e taglia e miglioramento dei caratteri lattiferi. Per questo la vacca olandese ha ora le caratteristiche di tutte le Frisone del mondo.
Mantello pezzato nero (in genere prevale il bianco).
Arti in genere bianchi.
Corna corte.
Animale armonico e pieno.
La Frisona Olandese attuale è un animale robusto, di eccellente struttura, con arti forti e ottimi piedi.
Straordinarie capacità lattifere, specialmente quantitative (ottimo il titolo in grasso).
Viene ritenuta delicata, necessitando di un adeguato management e alimentazione. In caso contrario fornisce produzioni mediocre.
Discreta la produzione di carne.
Vacca di razza Frisona Olandese attuale
Vacca di razza Frisona Olandese storica (anni '70)