La razza Bruna delle Alpi è stata introdotta per la prima volta dalla Svizzera negli Stati Uniti nel 1869. Le importazioni continuarono fino al 1905 (complessivamente 155 soggetti): poi furono bloccate per arginare l'afta epizootica. Su questo esiguo numero di animali è stata attuata la selezione per specializzare la razza alla produzione di latte. Probabilmente alla formazione della Brown ha contribuito la Jersey (razza inglese da latte) consentendo il miglioramento della mammella. Allevata in purezza negli Stati Uniti e in Canada.
Il colore del mantello, più chiaro rispetto ai ceppi europei di Bruna, è bruno-castano chiaro, a volte tendente al grigio.
I tori sono molto più scuri.
Mucose nere con alone bianco.
Corna nere in punta.
Si differenzia molto dai ceppi europei per:
- maggiore statura e peso
- più spiccati caratteri lattiferi
- minori caratteristiche per la produzione di carne
- testa con arcate sovraorbitali molto prominenti (dalla Jersey).
Eccellente per l'attitudine lattifera e le caratteristiche del latte (molto elevato il titolo di proteine).
Esportata in molti paesi europei per migliorare le Brune locali (Svizzera compresa).
Vacca di razza Brown Swiss Americana
Tori di razza Brown Swiss Americana