Tipologia: Area Marina Protetta; istituita mediante Intesa di programma tra il Ministero dell'Ambiente e la Regione Autonoma della Sardegna in data 22 aprile 1997 (Decreto pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale della Regione Sardegna in data 26 febbraio 1998.
Regione: Sardegna
Province: Nuoro, Sassari
L'Area Marina Protetta Tavolara - Punta Coda Cavallo occupa un'area di 15.091 ettari nei Comuni di Loiri Porto San Paolo, Olbia e San Teodoro. Si tratta di tre isole dalle coste rocciose e impervie: Tavolara, Molara e lo scoglio del Molarotto. Ricomprende nel suo territorio una ZPS (Zona di Protezione Speciale), le “isole di Tavolara, Molara, e Molarotto” ed un SIC (Sito di Interesse Comunitario), lo "Stagno di San Teodoro".
Tavolara Punta Timone (foto www.sitos.regione.sardegna.it)
L'Area Marina Protetta si sviluppa lungo uno dei tratti di costa più belli del Mediterraneo. Non distante dalla Costa Smeralda, il territorio dell'area risulta caratterizzato dalla presenza di graniti rosa, appartenenti al plutone granitico di Gallura, da spiagge litoranee quarzoso-feldspatiche e dai rilievi calcareo-dolomitici dell'isola di Tavolara, da Capo Ceraso (a sud di Olbia), fino a Punta l’Isuledda (a sud di San Teodoro). Tavolara è difesa da ogni lato da bastioni che la rendono difficilmente accessibile; ciò ha favorito la conservazione di una natura selvaggia, che presenta resti di bosco a olivastro e macchie di ginepro. Sulle scogliere l'unica alga che riesce a formare tappeti erbosi abbastanza estesi è l'Halimeda tuna. Grande è l'importanza faunistica dell'area, in particolare per la presenza di una ricca avifauna (almeno 152 specie di uccelli, di cui 69 nidificanti). Tra i mammiferi presenti, ricordiamo la lepre sarda, la volpe, il gatto selvatico, la martora e la donnola.
Area Marina Protetta Tavolara - Punta Coda Cavallo (foto www.amptavolara.it)
Zona A (Riserva integrale) comprende:
- nell'isola di Tavolara la punta a sud di Cala di Levante, Punta del Papa e il punto in
costa a sud-est della Punta del Passo Malo;
- nell'isola Molarotto l'area pentagonale circostante Molarotto per un'ampiezza di circa
750 metri ad est e ad ovest (lati), circa 1.000 metri a nord (vertice) e circa 1.500
metri a sud (lato).
Zona B (Riserva generale) comprende:
- il tratto di mare compreso tra Capo Ceraso e il limite sud della caletta Sa Enas
Appara, per un'ampiezza di circa 700 metri;
- il tratto di mare compreso tra Coda dellu Furru e Punta di Tamerigio (Capo Coda
Cavallo);
- nell'isola di Tavolara l'area di mare costiera del lato nord-occidentale, per
un'ampiezza di circa 500 metri dalla costa, e dei lati nord-orientale e sud-orientale, per
un'ampiezza di circa 300 metri dalla zona A.
- il tratto di mare circostante l'isola di Molara e la zona A di Molarotto;
Zona C (Riserva parziale) comprende:
- il residuo tratto di mare, all'interno del perimetro dell'area naturale
marina protetta.
A Punta Molara è presente una rete di sentieri che consentono la visita della vasta e fitta boscaglia.
Gestione:
Dal 2004 è gestita da un Consorzio formato dai comuni di Olbia, Loiri-Porto S. Paolo e S. Teodoro.
Consorzio di Gestione Area Marina Protetta Tavolara Punta Coda Cavallo
Via Dante, 1
07026, Olbia (SS)
Sito web: www.amptavolara.it