Tipologia: Parco Comunale; istituita nel 1981 nel 1981 come Oasi WWF; dal 1998 è di proprietà del comune di Cabras.
Regione: Sardegna
Provincia: Oristano
L'Oasi di Seu interessa un'area di 115 ettari nel Comune di Cabras. Originariamente nata come Riserva di Caccia di Don Efisio Carta, proprietario dello Stagno di Cabras nel secondo dopoguerra, è stata poi un'oasi del WWF, ed ora Parco Comunale di Cabras.
Parco Comunale Oasi di Seu (foto www.bellasardegna.it)
Il promontorio di Seu chiude a settentrione la cala di S. Giovanni di Sinis e di Funtana Meiga; questa area è stata interessata da insediamenti umani fin dal tempo della civiltà nuragica, verso il 1.500-1.000 a. C. (sul lato settentrionale, presso la spiaggia di Maimone, si trova un monumento nuragico, costituito da un tempio a pozzo.
Anche i Cartaginesi si stanziarono a Seu dove vi impiantarono cave di arenaria necessaria per l'intensa attività edilizia della vicina Tharros.
Nel periodo romano proseguì l'attività umana a Seu: i laterizi e le ceramiche romane ritrovate a Seu documentano l'esistenza di un centro abitato nel luogo. I pericoli rappresentati dalle navi dei saraceni ne determinano lo spopolamento e la ripresa del sopravvento da parte della natura sull'uomo che si limitò a costruire una torre di avvistamento aragonese nel XVII secolo. Ai primi del '900 la famiglia Carta di Oristano (proprietari degli stagni e delle peschiere di Cabras) acquista 115 ettari di terra e fa costruire una casa padronale residenza di caccia.
L'Oasi comprende tratti di falesia, spiagge ciottolose e granulose, vegetazione pioniera, macchia bassa a rosmarino, lentisco, fillirea, palma nana, bosco a pino d'Aleppo. Ricca entomofauna (insetti), con numerose specie di coleotteri, spesso rari. Tra gli uccelli spiccano la pernice sarda, il succhiacapre, il gheppio e il piccione selvatico. In mare, bellissime praterie di posidonia oceanica.
Gestione:
Comune di Cabras
P.zza Eleonora d'Arborea, 1
09072 Cabras (OR)