Classe: Uccelli
Ordine: Passeriformi
Famiglia: Fringillidi
Genere: Hesperiphona
Specie: H. vespertina Cooper, 1825
Sinonimo: Coccothraustes vespertinus
Allo stato naturale il suo territorio di appartenenza comprende tutti gli Stati Uniti d'America, la parte occidentale del Messico e anche il Canada meridionale, dove nidifica nelle conifere. Durante il periodo infernale molti esemplari sono soliti svernare negli stati centrali degli U.S.A. e anche nella fascia della Est-Cost.
Frosone Vespertino maschio - Hesperiphona vespertina (foto www.birdsandbirds.com)
Frosone Vespertino - Hesperiphona vespertina (foto wikimedia.org)
Fringillide piuttosto grande, di circa 20 cm di lunghezza. Come tutti i Frosoni, la sua caratteristica più evidente è il grosso becco massiccio e robusto, che nel Vespertino è di colore chiaro. I maschi presentano un piumaggio a dominante giallo-bruno, con ali e coda neri. Sulle ali vi sono delle toppe chiare, che permettono la sua identificazione anche da lontano. La coda è piuttosto corta, rispetto ai consueti rapporti di altre specie fringillide. I maschi possiedono un tipico sopracciglio giallo bene evidente. L'occhio è nero e le zampe sono color carnicino. In questa specie il dimorfismo sessuale è ben evidente in quanto la livrea della femmina è completamente diversa, con colori più tendenti al grigio e ocra. In entrambe i sessi la struttura nell'insieme si presenta molto robusta.
Coome tutti i fringillidi di grande taglia, non è affatto semplice far riprodurre questa specie in cattività. Nonostante l'importazione di soggetti di cattura sia oramai quasi totalmente cessata e quindi la quasi totalità dei soggetti presenti in Europa sono nati in cattività, ancora questa specie presenta grosse problematiche ad adattarsi al nostro clima e alla vita in gabbia. La maggioranza dei soggetti si presentano agitati e timorosi nei confronti dell'uomo. Non è semplice comporre una coppia affiatata e che parta subito con la riproduzione. E' consigliabile posizionare la coppia in una gabbia molto ampia o meglio in una voliera dove abbiano lo spazio necessario per muoversi molto, in quanto se posti in gabbie ristrette questi uccelli tendono a intristirsi e a ingrassare, e quindi la riproduzione verrebbe inevitabilmente compromessa. In natura costruiscono un nido a forma di coppa, composto da rametti e foglie, che viene posto alla biforcazione dei rami di alberi. In natura sono uccelli migratori parziali e vivono in foresta, pertanto bisogna allestire la gabbia/voliera con molta vegetazione, per dar loro l'illusione dello stato naturale, che facilità l'andamento della stagione riproduttiva. In nido da mettere a loro disposizione in gabbia è quello a forma di coppa in vimini, nido solitamente impiegato nell'allevamento di canarini domestici, ma di dimensioni superiori, essendo il Frosone molto più grosso di un canarino. La femmina depone tre-quattro uova che cova per circa quattordici giorni. Come la maggior parte dei fringillidi il maschio non si alterna alla femmina nella cova, ma accudisce i novelli non appena escono dal nido, dando alla femmina la possibilità di avere tempo per partire con la deposizione e cova successiva. Se si ha fortuna di incappare di una coppia con attitudine alla cova, allora si può dar loro la possibilità di portare avanti anche tre covare consecutive. L'alimentazione deve essere varie e sempre integrata con spicchi di frutti. In natura il Frosone Vespertino si nutre di semi e anche di larve di insetti. Nell'ambito delle mostre ornitologiche questo particolare uccello non è quasi mai presente, in quanto non sono molti gli allevatori che si cimentano nella selezione di questa specie americana.
Scheda realizzata da Federico Vinattieri http://ornitologia.difossombrone.it