Regione Marche
Atlante dei Parchi e delle aree protette in Italia

Parchi e aree protette delle Marche

Ambienti coltivi e boschi di collina, zone umide fluviali e litoranee, tratti di macchia mediterranea, solchi di fondovalle e forre rocciose, grotte con pareti ricoperte di concrezioni cristalline dalle forme stravaganti: queste sono le Marche, la bella regione dalle dolci colline. Ad occidente si protendono lunghe file parallele di rilievi, fra il Monte Catria e il San Vicino, che si congiungono a sud nella catena montuosa calcarea dei Monti Sibillini, oggi Parco Nazionale. A levante fa da margine il litorale adriatico, con una spiaggia continua interrotta solo dal promontorio roccioso del Conero, unico rilievo da Triente al Gargano. Se i pregi ambientali sulla costa appaiono compromessi dagli insediamenti turistici, salvo la felice eccezione del Conero, l'entroterra, con il suo dolce paesaggio di colline coltivate, celebra un perfetto connubio fra uomo e natura. Una serie di rilievi collinari digradanti dall'interno verso il mare e una dozzina di corsi d'acqua che scendono paralleli fra colle e colle, in solchi pianeggianti o in tagli profondissimi, come nel caso della Gola della Rossa o del Furlo.
Pochi i boschi sui fianchi appenninici e ancor meno sulle colline, ma in gran parte tutelati da aree demaniali regionali. Il patrimonio faunistico concentra le specie più pregiate negli ambienti di media e alta quota. Ancora bassa la percentuale di territorio regionale protetto anche se è prevista la costituzione di nuovi ambiti. Nell'ambito del Progetto Rete Natura 2000 sono stati proposti 93 SIC (siti di importanza comunitaria) e 3 ZPS (zone di protezione speciale).

Parco Naturale Regionale del Conero (foto www.senzafretta.org)

Parco Nazionale dei Monti Sibillini (foto www.prospoleto.it)