Parco Naturale Regionale Portofino - Liguria
Atlante dei Parchi e delle aree protette in Italia

Tipologia di area protetta - Dove si trova

Tipologia: Parco Naturale Regionale: istituito con L.R. 4 dicembre 1986, n. 32 e successive modifiche. L'Area Marina Protetta di Portofino è  stata istituita con il decreto del Ministero dell'Ambiente del 26 aprile 1999.
Regione: Liguria
Provincia: Genova

Il Parco Naturale Regionale di Portofino comprende l'omonimo promontorio roccioso tra il Golfo Paradiso e il Golfo del Tigullio, in provincia di Genova. Il Parco terrestre occupa una superficie di 1.056 ettari nei comuni di Camogli, Chiavari, Portofino, Rapallo, Recco, Santa Margherita Ligure e Zoagli. L'Area Marina Protetta Portofino è stata isituita al fine di tutelare i fondali che si estendono intorno al Promontorio di Portofino.

Porto e promontorio di Portofino Porto e promontorio di Portofino - Parco Naturale Regionale Portofino (foto Marco Arrigoni)

Descrizione

Con il suo monte, un enorme bastione di calcare e puddinga prepotentemente proteso in mare con scogliere a strapiombo, il promontorio di Portofino è una sintesi perfetta del litorale ligure: ammantato sul lato settentrionale da freschi boschi europei (soprattutto carpini e ornielli) e su quello meridionale dalla calda macchia mediterranea, arricchito dalla presenza di una delle più straordinarie concentrazioni floristiche dei nostri litorali, e costellato di preziose testimonianze storico-architettoniche. Il borgo di Portofino è uno dei lasciti più suggestivi del lento processo di antropizzazione di questo tratto di costa, che ha portato dai primi insediamenti in epoca protostorica all'attuale assetto morfologico: un processo che si coglie pienamente nelle modificazioni del paesaggio, espressione di una cultura che ha saputo unire la tradizione contadina al richiamo del mare, rappresentati dal paesaggio agrario del monte e dal borgo marinaro di Portofino. Senza trascurare altri importanti esempi della civiltà ligure come i borghi di San Fruttuoso, con la sua bella abbazia medievale, e Camogli, con le sue alte case di colori vivaci e un variegato reticolo di vicoli, scalinate e passaggi a volta. Del resto, il profilo impervio della costa ha salvaguardato la zona da un'urbanizzazione indiscriminata mantenendo intatte le tante testimonianze del passato, in buona parte risalenti al Medioevo.
Incastonato, come una gemma preziosa, nell'insenatura più bella del promontorio, Portofino è il simbolo iconografico del golfo del Tigullio. La conformazione dell'approdo, la cintura di lecci e pini d'Aleppo lungo la costa rocciosa, il profilo del borgo, la schiera di case alte e strette prospicienti il mare, i colori pastello e le decorazioni delle facciate, la vivacità dei giardini sono gli elementi essenziali dell'armoniosa "mediterraneità" che caratterizza questo scorcio della Liguria. Porto importante fin dall'antichità grazie alla sua baia protetta dai venti, il paese ha completamente cambiato il suo status negli ultimi decenni, passando dall'essere umile borgo di pescatori a località tra le più esclusive del Mediterraneo. Al confine orientale del Parco si trova Camogli, borgo marinaro incastonato nel golfo Paradiso, divenuto oggi uno dei più famosi paesi della Riviera. L?isola, lo scoglio al quale si accede attraverso una panoramica passeggiata sul litorale, è la memoria del primo nucleo di insediamento.
Abbazia di San Fruttuoso
Si trova sul versante meridionale del Promontorio di Portofino, in fondo a una stretta insenatura raggiungibile solo a piedi o in barca. Le sue origini si perdono nella leggenda: secondo alcuni sarebbe stata fondata nel 259 da due discepoli di San Fruttuoso che, fuggiti in barca dalla Spagna, sarebbero stati spinti qui da una furiosa tempesta. Secondo altri l'antico monastero sarebbe stato eretto successivamente, nell'VIII secolo. Il complesso abbaziale venne costruito a partire dal X secolo. E' uno dei monumenti medievali più significativi della Liguria. San Fruttuoso è oggi di proprietà del FAI, Fondo per l'Ambiente Italiano, fondazione senza scopo di lucro, nata nel 1975 per tutelare e salvaguardare il patrimonio artistico e naturalistico del nostro Paese.
Area Marina Protetta Portofino
Istituita dal Ministero dell'Ambiente nel 1999, tutela i fondali che si estendono intorno al promontorio di Portofino. E' una delle più piccole fra le Aree Marine Protette italiane, ma è sicuramente quella che presenta i fondali più attraenti e spettacolari per le immersioni. La morfologia delle coste, in gran parte molto ripide, hanno originato un ambiente subacqueo molto ricco d'anfratti, tetti e piccole grotte che favorisce lo sviluppo di una rivva fauna bentonica. Lo sanno bene i subacquei che ogni anno, a migliaia, visitano i fondali ricavando sensazioni entusiasmanti e sempre nuove. Sott'acqua gli incontri sono frequentissimi: le cernie accolgono visitatori già a poca profondità, così come gli altri grossi pesci tra i quali orate, dentici e corvine. Portofino è anche, da sempre, il regno del corallo rosso, che vive al riparo in anfratti, ma anche delle gorgonie; se ne incontrano di molte forme e colori. Da togliere il fiato le imponenti pareti sommerse, quasi perpendicolari, dove si sviluppano migliaia di colonie di gorgonia rossa con ventagli che talvolta superano il metro di larghezza.

Portofino Portofino - Parco Naturale Regionale Portofino

Informazioni per la visita

Come si arriva:
- In treno e autobus: linea Genova-Livorno, stazione di Camogli o Santa Margherita lIgure; nel secondo caso si continua in autobus fino a Portofino.
- In auto: Autostrada A12 Genova-Livorno, uscita Recco (Camogli è a 3 chilometri) o Rapallo; nel secondo caso seguire a destra le indicazioni per Portofino che conducono alla SS 227 costiera per Santa Margherita e Portofino.

Gestione:

Ente Parco di Portofino
Viale Rainusso, 1
16038 Santa Margherita Ligure
Sito web:
Parco Naturale: www.parcoportofino.it
Area Marina Protetta: www.portofinoamp.it

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