Pur essendo conosciuta soprattutto per le sue splendide riviere, la Liguria presenta una notevole varietà di paesaggi naturali, non soltanto marini. Accanto alle spiagge e scogliere con le montagne che si affacciano sul mare, troviamo nell'interno rilievi montuosi ricchi di boschi, prati e pascoli con borghi medievali nascosti in valli profonde. La ricchezza del paesaggio ligure è dovuta in gran parte alle complesse vicende geologiche che la regione ha subìto. Qui infatti si incontrano le Alpi e gli Appennini, le due principali catene montuose italiane, che proprio in Liguria raggiungono la loro minima distanza dal mare. Inoltre, il territorio è stato rimodellato dall'uomo nel corso dei secoli con la realizzazione di terrazze e muri a secco per rendere coltivabili anche i pendii più ripidi. Ne sono esempio quasi unico a livello mondiale le migliaia di chilometri lineari di terrazzamenti presenti nell'area delle Cinque Terre. Con il declino dell'agricoltura la vegetazione spontanea ha ripreso il sopravvento e la Liguria risulta oggi una delle regioni italiane più ricche di boschi. Si tratta in molti casi di boschi cedui, spesso degradati dagli incendi, ma non mancano esempi di splendide fustaie, soprattutto di faggi e abeti.
Nel passato, la costituzione di aree protette si è scontrata con la diffidenza delle popolazioni locali e l'ostilità dei cacciatori. Oggi, grazie alla maggior sensibilità e alla presa di coscenza delle opportunità di sviluppo economico che può offrire la creazione di parchi e riserve, la situazione sta decisamente migliorando. Il Parco Nazionale delle Cinque Terre, affiancato da un'area marina protetta, è ormai una realtà, mentre è appena stato istituito (ottobre 2007) l'importante Parco delle Alpi Liguri. Diversi i parchi regionali e le riserve statali che interessano aree ad elevato pregio ambientale e paesaggistico. Nell'ambito del Progetto Rete Natura 2000 sono stati proposti 127 SIC (siti di importanza comunitaria) e 2 ZPS (zone di protezione speciale).
Parco Nazionale delle Cinque Terre (foto Mariapia Calza)