Antica razza originaria della Calabria, derivata da un gruppo di cavalli arabi importati dal Nord Africa. Durante il periodo borbonico è stato incrociato con l'Andaluso che gli ha conferito eleganza nei movimenti. In tempi più recenti ha subito l'influenza del Purosangue Inglese che ha prodotto l'incremento della taglia e del Salernitano.
Per non disperdere i caratteri originari si ricorre, ogni tanto, al rinsanguamento con cavalli orientali.
Frugale e resistente, dal temperamento vivace e docile, facile da addestrare.
Cavallo da sella, adatto per il turismo equestre.
Molto indicato per il salto; forte, resistente e veloce, dotato di grande equilibrio.
Tipo: dolicomorfo.
Mantello baio, baio scuro, morello, grigio, sauro.
Altezza al garrese:1,60-1,65 cm.
Peso medio: 450-500 kg.
Bella testa con profilo rettilineo o leggermente montonino.
Collo proporzionato.
Garrese elevato; linea dorso-lombare diritta, groppa obliqua, coda bassa.
Torace ampio, spalla lunga e inclinata.
Tendini resistenti, zoccoli regolari con unghia consistente.
Cavallo Calabrese