Origine: Malta (patrocinio Gran Bretagna).
Classificazione F.C.I.: Gruppo 5 - cani di tipo spitz e di tipo primitivo.
Il Pharaoh Hound (Cane dei Faraoni) del tutto identiche alle origini del nostro “Cirneco dell’Etna”. I primi esemplari sono giunti in Inghilterra nel 1920, provenivano dall’isola di Malta e Gozo. Attualmente è allevato quasi esclusivamente in Gran Bretagna, ma la sua diffusione è piuttosto limitata. È stata riconosciuta negli U.S.A. solo nel 1983.
Cane di taglia media. Le sue linee sono armoniose, portamento nobile. È potente ed elegante nell’aspetto. Ha una discreta rapidità nei movimenti, che sono sciolti e facili. Il cane ha un’espressione sveglia. La sua struttura è di giusti rapporti tra testa, arti e tronco e molto ben proporzionata.
Cacciatore appassionato ed abile. È in grado di seguire la preda a vista e con il fiuto, usando bene le orecchie quando si trova nelle vicinanze del selvatico. È molto sveglio e molto intelligente. Il suo temperamento è affettuoso e giocherellone. Abbastanza socievole. È una razza vigilante e sempre attento. La razza non è sottoposta a prova di lavoro.
Pharaon Hound (foto www.elnegma.com)
Pharaon Hound (foto sweb.cz/albasrah)
Altezza:
- maschi ideale 56 cm circa
- femmine ideale 53 cm circa.
Peso: varia da 20 a 25 kg.
Tronco: flessuoso con linea superiore quasi dritta, leggermente discendente dalla groppa all’attaccatura della coda. Torace disceso fino alla punta del gomito. Coste ben cerchiate. Ventre moderatamente retratto. Lunghezza del tronco dal petto all’osso dell’anca, leggermente superiore all’altezza al garrese.
Testa e muso: cranio lungo, inclinato e ben cesellato. Muso un po’ più lungo del cranio. Stop appena segnato. Profilo superiore del cranio parallelo al muso. Visto di profilo e dall’alto, l’insieme della testa ha l’aspetto di un cuneo smussato.
Tartufo: unicamente color carne, in tinta con il mantello.
Denti: mascelle forti e denti robusti, chiusura a forbice.
Collo: lungo, snello, muscoloso e leggermente arcuato. Gola di linea pulita.
Orecchie: attaccatura medio-alta. Portate erette quando il cane è attento, ma molto mobili; larghe alla base, grandi e sottili.
Occhi: color ambra, in tinta con il mantello. Ovali, moderatamente infossati, con espressione attenta ed intelligente.
Arti: anteriori ben dritti e paralleli. Gomiti ben aderenti al corpo. Metacarpi forti. Posteriore forte e muscoloso. Articolazione femoro-tibiale moderatamente flessa. Gamba ben sviluppata. Arti paralleli visti da dietro. Piedi forti, ben raccolti e solidi, mai deviati in dentro o in fuori. Buoni i cuscinetti plantari; gli speroni possono essere asportati.
Spalla: forte, lunga e ben arretrata.
Andatura: movimenti sciolti e fluidi; testa portata alta, velocità senza sforzo apparente. Gli arti ed i piedi devono muoversi in linea con il tronco.
Muscolatura: asciutta e ben scolpita.
Coda: attaccatura media. Piuttosto grossa alla base, si assottigli come una frusta verso l’estremità, che arriva subito sotto la punta del garretto in riposo. È portata alta ed incurvata durante l’azione. Non deve pendere tra gli arti. Attorcigliata non è desiderata.
Pelle: ben aderente al corpo in ogni sua parte.
Pelo: corto e lucido; da fine e compatto a leggermente ruvido; senza frange.
Colori ammessi: fegato o rosso-fegato con macchie bianche: molto apprezzata la punta bianca sulla coda; macchia bianca chiamata “stella”, sul petto; bianco sulle dita dei piedi; ammessa una piccola striscia bianca al centro della testa. Altre macchie in altre posizioni non sono desiderate.
Difetti più ricorrenti: prognatismo, enognatismo, misure fuori standard, colori non ammessi, angolazioni scorrette del posteriore, movimento scorretto, retrotreno difettoso, carattere timido, assi cranio-facciali divergenti o convergenti, cane troppo magro, monorchidismo, criptorchidismo, mascelle deviate, coda torta, spalla con pochissima inclinazione.
a cura di Vinattieri Federico - www.difossombrone.it