Regno: Animali
Phylum: Cordati
Subphylum: Vertebrati
Classe: Uccelli
Ordine: Rheiformi
Famiglia: Reidi
Il Nandù è una specie originaria del sud-america. Esistono varie sottospecie, tra le quali il Rhea americana (specie più diffusa), che vive nelle Pampas argentine, nel sud del Brasile e dell'Uruguay, e il Pterochemia pennata, che popola gli altipiani del Cile, Bolivia e Perù.
Deve il suo nome al grido del maschio nel periodo degli amori. Specie poligama., molto longeva (circa 15 anni). Di carattere tranquillo, si adatta bene alla vita in cattività e può convivere facilmente con altre specie di animali da cortile. Necessita di ampi spazi.
Non presenta dimorfismo sessuale.
Piumaggio bruno grigiastro, più chiaro su ali e dorso. Testa e collo marroncino.. Le cosce e il ventre sono giallo-marroncine. Occhio grigio perla. Becco piatto grigio fumo. Zampe color carnicino scuro. I piedi sono robusti e formati da tre dita e unghie robuste che servono all'animale per setacciare il terreno alla ricerca del cibo.
Altezza fino a 1,5 m; peso medio 40-45 kg.
In natura si nutre di insetti, erbe e semi. In cattività viene alimentato con mangimi con integrazione di calcio specie per i giovani esemplari. Durante la stagione degli amori i gruppi sono formati da un maschio e alcune femmine (da 3 a 7), difendendole dagli altri maschi. Molto spettacolare il corteggiamento. Il maschio costruisce il nido a terra imbottendolo di erbe e ramoscelli: le femmine vi depongono dalle dieci alle quindici uova ciascuna (dal guscio bianco e dal peso di circa 600 grammi). Il maschio provvede anche alla cova (che dura circa 40-50 giorni) e alla cura dei piccoli. La crescita è rapida (più elevata nei maschi).
Nandù - Rhea americana (Di Bernard DUPONT from FRANCE - Greater Rhea (Rhea americana), CC BY-SA 2.0, https://commons.wikimedia.org/w/index.php?curid=51220853)