Origine: Brasile.
Classificazione F.C.I.: RAZZA NON RICONOSCIUTA
Il Rastreador (o Cane da traccia brasiliano) è stato il prodotto di un processo selettivo condotto attraverso ripetuti accoppiamenti tra alcuni Segugi non riconosciuti ed il “Foxhound americano”. L’immissione di sangue “Coonhound” è evidente dalla colorazione del mantello dei vari esemplari e nei comportamenti. Razza poco conosciuta al di fuori del Brasile. Utilizzato nella caccia al giaguaro, al cinghiale, al capriolo e ad altre razze grandi.
Cane di media taglia. Ha la tipica morfologia degli altri Segugi che sono destinati al medesimo impiego. Ha una testa allungata, orecchie leggermente ripiegate ed arrotondate all’estremità, lunghe. Possiede una profonda voce con varie tonalità. Ha un’espressione seria, ed alcuni autori la hanno definita malinconica. Possiede degli arti molto robusti e muscolosi. Ossatura di giusta proporzione rispetto alla taglia.
E' una razza laboriosa ed istintiva. Cane che si contraddistingue per il suo grande coraggio davanti al pericolo. Viene utilizzato per la caccia sia da solo che in muta. È una razza che necessita di molto movimento. Deve necessariamente vivere all’aria aperta. Deve disporre di ampi spazi.
Rastreador Brasileiro - Cane da traccia brasiliano
(foto www.hundeinfos.de)
Eliminato dall’elenco ufficiale F.C.I.
Già riconosciuto in passato. Alcune associazioni cinofile brasiliane stanno tentando di recuperare la razza per riproporlo al riconoscimento della Federazione Internazionale.
a cura di Vinattieri Federico - www.difossombrone.it