L'acqua assorbita dalle radici risale lungo i vasi xilematici (legnosi) fino alle foglie come indicato nel disegno sottostante.
Durante le ore diurne, quando la temperatura è più alta, si ha la massima perdita di acqua per traspirazione. Gli stomi sono piccole aperture presenti in gran numero principalmente sulla pagina inferiore della foglia. Attraverso queste aperture il vapore acqueo esce nell'ambiente esterno. Il fatto che gli stomi si trovino quasi esclusivamente sulla parte della foglia non direttamente esposta al sole non è casuale: questo meccanismo consente di ridurre la perdita di acqua durante le ore calde. Alcune piante delle zone aride hanno sviluppato sistemi del tutto particolari per ridurre al minimo la perdita di acqua attraverso le foglie.
Attraverso gli stomi, avvengono tutti gli scambi gassosi: l'acqua proveniente dallo xilema esce sotto forma di vapore (traspirazione), per effetto della fotosintesi, entra anidride carbonica e viene eliminato ossigeno.
1.cuticola; 2.epidermide; 3.mesofillo; 4.epidermide inferiore; 5.cuticola; 6.xilema; 7.spazi del tessuto lacunoso; 8.tessuto a palizzata. Scambi gassosi (fonte Iprase Trentino)
Gli stomi
Gli stomi, si aprono quando le cellule, di guardia, accumulano ioni potassio, (puntini rossi) che riducono il potenziale idrico provocando l'ingresso dell'acqua nella cellula per osmosi. Le cellule gonfie di acqua diventano turgide e si ripiegano a forma di "fagiolo" aumentando l'ampiezza dell'apertura stomatica. Una fuoriuscita degli ioni potassio dalle cellule di guardia al contrario fa aumentare il potenziale idrico: l'acqua fuoriesce dalle cellule stomatiche che si afflosciano e si appiattiscono avvicinandosi fino a chiudere del tutto l'apertura stomatica.
Fonte www.lacellula.net