Classe: ascomiceti
Nome scientifico: Elaphomyces granulatus Fr.: Fr.
Sinonimo: Hypogaeum cervinum
Nome comune: Tartufo dei cervi
Cappello: 1-4 cm, rotondeggiante od ovale, con la superficie esterna ocracea, coperta di piccole verruche. Al taglio si evidenzia una spessa corteccia peridiale formata da due strati, l'esterno sottile, giallastro che comprende le verruche, e uno interno, biancastro, più spesso.
Carne: rossastra poi bruna, prima soda poi polverulenta.
Spore: bruno-nerastre.
Elaphomyces granulatus (foto Georg Müller www.pilzepilze.de)
Relazione con l'ambiente vegetale circostante: fungo simbionte.
A fior di terra semiipogeo o nel muschio, sotto pini o latifoglie, in estate.
Non commestibile.
Di questo fungo sono ghiotti gli animali del bosco (caprioli, cervi). Sui carpofori di Elaphomyces possono crescere due curiosi parassiti a forma di clava: Cordyceps capitata e Cordyceps ophioglossoides.