Classe: Basidiomiceti
Nome scientifico: Amanita inaurata Secr.
Sinonimi: Amanita strangulata Fr. - Amanita ceciliae (Berk. e Broome) Bas.
Cappello: 8-12 cm, prima campanulato poi piano, con lieve umbone, di colore variabile dal giallo-olivastro al brunastro di varie tonalità, più scuro al centro; presenta resti di velo caduchi grigiastri che tendono ad annerire. Margine striato.
Lamelle: libere e biancastre, più scure a maturità.
Gambo: 12-20 x 1,5-2,5 cm, leggermente attenuato verso l'alto, privo di anello, con zebrature grigiastre, cavo, con volva ridotta a frammenti bianca poi grigiastra al piede appena ingrossato.
Carne: bianca, priva di odore e sapore particolari.
Spore: bianche.
Amanita inaurata (foto Juan A° Leiva http://leivamosetasdecadiz.es)
Relazione con l'ambiente vegetale circostante: fungo simbionte. Si trova nei boschi in estate-autunno.
Il gruppo delle Amanite senza anello presenta numerose specie con caratteri distintivi che sfumano in forme intermedie, non sempre di facile identificazione. Specie simile all'Amanita inaurata è Amanita strangulata con verruche biancastre, tondeggianti e volva grigiastra.
Discreto commestibile.