Razza con standard originaria dell'Italia del Nord, molto simile alla faraona selvatica (Numida meleagris). Inoltre nella faraona domestica elmo, bargigli e pieghe cutanee facciali sono più sviluppate che in quella selvatica e il peso è decisamente superiore (in alcuni ceppi il maschio supera i 1,9 kg e la femmina sfiora quasi i 2,5 kg; nella faraona selvatica invece il peso è uguale nei due sessi e non supera 1,1 kg). Molto allevata in particolare nel Veneto per la produzione di ottima carne. Le uova di faraona presentano un guscio molto duro e si prestano sia per il consumo fresco che per la preparazione di paste alimentari.
Livrea grigio nerastra riccamente perlata (macchie a perla con orbita nera); il collo è color violaceo con riflessi porporini. I tarsi grigio nero, spesso macchiati di giallo. Talora si notano penne bianche sul petto e sul ventre. Spesso alcune remiganti sono completamente bianche. Alla nascita i pulcini sono bruno rossastri e hanno cinque linee nere sul capo (quella centrale che comincia dall'occipite è molto larga).
Peso medio:
- femmine quasi 2,5 kg (in alcuni ceppi)
- maschi quasi 2,0 kg (in alcuni ceppi)
Faraone maschio e coppia di Grigia comune (foto Paolo Nanni)
Faraone femmine di razza Grigia comune (foto Paolo Nanni)