- Classe: Mammalia (Mammiferi)
- Ordine: Rodentia (Roditori)
- Famiglia: Caviidae
- Genere: Cavia
- Specie: C. aperea porcellus
La cavia selvatica trova il suo areale di distribuzione in diversi paesi sudamericani, in particolare Argentina, Uruguay e Brasile. Il loro habitat è rappresentato da pianure erbose aperte, e si ritrovano ad altitudini fino a 4.200 metri.
Il clima è asciutto, semi-arido, stabile tutto l’anno, caratterizzato da giornate temperate e notti fredde. Le cavie sono strettamente erbivore, e si nutrono di erbe, radici, frutta e semi.
Sono animali gregari; formano dei piccoli gruppi (5-10 animali) con un maschio dominante; i membri del gruppo restano sempre vicini, e svolgono insieme tutte le attività. Non scavano tane o nidi, e per cercare rifugio utilizzano le tane abbandonate da altri animali, in cui si precipitano al minimo segno di pericolo. Sono attive soprattutto di mattina e di sera, ed evitano la luce intensa.
Di fronte ad una minaccia o ad un pericolo le cavie reagiscono con una fuga precipitosa; quando un individuo fugge, tutte le altre cavie del gruppo lo imitano immediatamente. Un altro atteggiamento tipico è quello di immobilizzarsi completamente di fronte ad una situazione di minaccia o ad un suono che le allarma.
Le cavie "pascolano" più o meno per tutta la giornata; le feci vengono deposte dove capita.
I porcellini d’india comunicano tra loro con una varietà di suoni, simili a squittii; gli scienziati hanno identificato almeno 11 diversi tipi di suono, ciascuno con un suo preciso significato. Le cavie utilizzano anche segnali olfattivi; marcano il territorio strisciando la regione perianale contro il terreno, per lasciare il secreto delle ghiandole che si trovano in quella zona. I maschi utilizzano anche l’urina per marcare le femmine.
Del loro comportamento allo stato naturale non si sa molto, dal momento che sono animali molto timidi e schivi che sfuggono al minimo segno di pericolo. Per ovviare a questa mancanza di dati sono stati eseguiti degli studi in laboratorio sul loro comportamento, tenendo questi animali in un ambiente il più tranquillo possibile, in modo che si comportassero in modo "naturale". E’ stato così osservato che cavie alloggiate da sole sono molto attive, con periodi di veglia di oltre 20 ore al giorno.
Cavia Rex - Cavia Abyssinian Roan
Il peso medio del maschio è di 900-1000 g, mentre la femmina è leggermente più piccola: il suo peso medio è di 700-900 g. La temperatura corporea è di circa 39,2°C. La vita media è di 3-4 anni, anche se possono raramente arrivare a 7-8 anni.
Il corpo è tozzo e squadrato, senza coda, con un collo corto e zampe brevi. Il muso è adornato da lunghi peli tattili, le vibrisse: le orecchie sono grandi e ovoidali, ricoperte da pochissimi peli. Dietro le orecchie è presente una piccola zona priva di peli. Il labbro superiore è diviso in due; scostando le labbra si osservano gli incisivi, lunghi e bianchi. Le cavie hanno 20 denti: due incisivi superiori e due inferiori, tre premolari superiori e tre inferiori da ogni lato, e un molare superiore ed uno inferiore da ogni lato. I denti premolari e molari vengono distinti per ragioni anatomiche, ma sono uguali tra loro. Tutti i denti della cavia, sia gli incisivi che molari e premolari, sono a crescita continua (vengono pertanto definiti a radice aperta): significa che continuano a crescere per tutta la vita e che vengono mantenuti della giusta lunghezza tramite il consumo, vale a dire con la masticazione del cibo.
Nelle zampe anteriori sono presenti quattro dita, e in quelle posteriori solo tre; tutte le dita sono fornite di unghie. La parte inferiore delle zampe è priva di peli e presenta dei cuscinetti evidenti.
La femmina ha un solo paio di mammelle, poste nella regione inguinale. I due capezzoli sono presenti anche nel maschio.
Da ciascun lato degli organi genitali è presente una sacca perineale, una tasca di cute che contiene una ghiandola, la quale produce un secreto con cui viene marcato il territorio. Nel maschio è presente l’osso del pene.
L’intestino tenute è molto lungo, ben 125 cm; il cieco è molto sviluppato (rappresenta l’organo più voluminoso dell’addome), e ha la forma di una sacca semicircolare.
Il maschio ha la caratteristica di avere gli anelli inguinali aperti: significa che attraverso l’anello inguinale (un’apertura della parete muscolare dell’addome) i testicoli possono rientrare nell’addome.
Nella femmina l’utero è costituito da due corna (due rami), che si uniscono in una parte comune detta corpo, che sbocca nella vagina attraverso la cervice. La vagina è caratterizzata da una membrana che la sigilla, e che si apre durante il calore o il parto.
Distinzione dei sessi
La distinzione tra maschio e femmina non è molto semplice, se non si ha un po’ di pratica. Questo è dovuto al fatto che sia nel maschio che nella femmina l’apertura genitale è a circa la stessa distanza dall’ano; questa distanza è comunque leggermente maggiore nel maschio. Nella femmina l’apertura genitale forma una specie di "Y". Nel maschio adulto i testicoli sono abbastanza evidenti, e sono localizzati ai lati del pene.
Le cavie sono creature molto abitudinarie, e non amano le novità o i cambiamenti. Qualunque variazione del loro habitat (un cambio di gabbia, o di casetta, o di substrato, o di compagni) rappresenta un fattore di stress.
Le cavie sono molto timide e circospette, e si mettono in allarme al minimo segno di pericolo.
Sono molto sociali, e hanno bisogno della presenza e del contatto fisico dei loro simili; pertanto è molto importante fornire molte attenzioni a una cavia tenuta da sola, e passare insieme a lei dei lungi periodi tutti i giorni. Le cavie amano essere coccolate, e ricambiano con tantissimo affetto le cure del proprietario, con cui riescono a stabilire un forte legame.
Le cavie sono animali docili ed è facile maneggiarle, tuttavia si spaventano facilmente, e devono essere avvicinate con calma, parlando loro con un tono di voce dolce. Se spaventata, una cavia tende a correre rapidamente intorno alla gabbia, in tal caso è necessario attendere che si calmi, prima di cercare nuovamente di afferrarla.
Per sollevarle è sufficiente circondare con una mano il torace e sostenere il posteriore con l’altra mano, appoggiandola poi al proprio torace. Ricordate che le cavie non amano molto essere sollevate da terra, posizione in cui si sentono vulnerabili e che le può spingere a divincolarsi e cercare di scappare.
Non sollevate mai una cavia per la pelliccia o per una zampa, e non schiacciatele mai il torace o l’addome per immobilizzarla.