Sassoni - Razze di colore
Atlante delle razze di canarini

I canarini di colore sono i più diffusi ed allevati al mondo oltre ad essere i più numerosi: sono stati selezionate oltre 300 diverse varietà di colori e caratteristiche del piumaggio.
Nonostante questo grande numero di varietà, i canarini di colore costituiscono un’unica razza: il “Sassone”.

Origine e cenni storici

Il canarino Sassone discende direttamente dai soggetti selvatici provenienti dalle Isole Canarie che, in seguito al naufragio della nave che li trasportava a metà del XVI secolo, si diffusero nell'isola d'Elba e da qui passarono poi nella penisola ove furono allevati e riprodotti in gran numero, formando oggetto di commercio con le genti di altre nazioni europee, soprattutto degli Stati germanici.
Lungo sui 14 centimetri, questo uccellino presenta corpo slanciato ed è vivace e robusto, poco esigente, rustico e prolifico, dal canto forte e piacevole.
Tale è la piacevolezza del canto di questo canarino che alcuni autori, soprattutto francesi, includono il sassone fra le razze da canto anziché fra quelle di colore. E' il volatile ideale per l'ornicoltore alle prime armi, necessitante di acquisire esperienza nella riproduzione domestica di questi uccelli.

Canarini Sassoni (foto www.synapsis.it)

Suddivisione

La prima suddivisione di questi Canarini è basata sulla presenza o assenza dei pigmenti scuri (eumelanine e feomelanine). L'assenza totale delle melanine (può fare eccezione il colore degli occhi) dà luogo al gruppo dei Lipocromici.  La loro presenza dà luogo al gruppo dei Melaninici. In seguito questi gruppi vengono suddivisi in base al Tipo, Varietà e Categoria.

I Lipocromici comprendono le seguenti varietà:

- Giallo
- Rosso
- Giallo avorio
- Rosso avorio
- Bianco dominante
- Bianco recessivo

I Melaninici comprendono i seguenti tipi:

a) Tipi base

- Nero

- Bruno

- Agata (1° fattore)

- Isabella

b) Tipi aggiunti

- Pastello (2° fattore)

- Opale (3° fattore)

- Pheo (4° fattore)

- Satiné (5° fattore)

- Topazio (6° fattore)

- Eumo (7° fattore)

- Onice (8° fattore)

Scheda realizzata da Federico Vinattieri http://ornitologia.difossombrone.it