Luigi Andrea Brambilla - Curriculum vitae

Dr. Luigi Andrea Brambilla

Attività didattica:

  • Recapito telefonico: 338/7344300.
  • Diploma di Perito Agrario conseguito presso l'Istituto Tecnico Agrario di Noverasco (MI) nell'anno 1985 con votazione di 54/60, con presentazione di una ricerca sui sistemi di frigoconservazione dei prodotti ortofrutticoli.
  • Laurea in Scienze Agrarie con indirizzo Zootecnico, orientamento: Genetica dei caratteri ad interesse zootecnico, conseguita presso l'Università degli Studi di Milano, nell'anno accademico 1993/'94 con voti 110/110con lode, discutendo una tesi sperimentale dal titolo "Indagine biometrica sulla popolazione caprina Bionda dell’Adamello (Val Camonica BS) e confronto morfometrico con la razza Toggenburg (Svizzera)". La tesi è stata successivamente oggetto di pubblicazioni.
  • Dottore di Ricerca in Alimentazione e Tecnologie dell’Allevamento Animale, XII ciclo presso l’Università degli Studi di Pisa, titolo conseguito nell’anno accademico 1999/’00 discutendo una tesi su “Ricerche su due popolazioni caprine autoctone delle alpi lombarde: Capra Bionda dell’Adamello e Capra della Val di Livo”. La tesi è stata successivamente oggetto di pubblicazioni.

Attività scientifica:

  • PREMIO: “Bonomelli Bernardo, una vita alla montagna”, II° Edizione, 6-7 Novembre 1999, Edolo (BS), per meriti nella ricerca e salvaguardia delle razze zootecniche autoctone Lombarde.
  • E’ Socio Fondatore dell’Associazione Allevatori per la Tutela e la Valorizzazione della Capra Bionda dell’Adamello. 18 Marzo 1996.
  • E’ stato Segretario dell’Associazione Allevatori per la Tutela e la Valorizzazione della Capra Bionda dell’Adamello, dal 18 Marzo 1996 al 18 Marzo 1999.
  • E’ stato membro del Consiglio Direttivo dell’Associazione Allevatori per la Tutela e la Valorizzazione della Capra Bionda dell’Adamello, dal 18 Marzo 1996 al 30 Marzo 2001.
  • E’ socio SooZooAlp (Società per lo Studio e la Valorizzazione dei Sistemi Zootecnici Alpini), dall’anno 2001.
  • E’ Socio fondatore dell’Associazione RARE (Razze Autoctone a Rischio di Estinzione), affiliata a SAVE Foundation (Safeguard for Agricultural Varieties in Europe) è stato membro del Consiglio Direttivo fino all’anno 2007.
  • Dal 1995 e’ socio della Cooperativa Ager s.c. (Agricoltura e Ricerca), Via Tucidide n56 Milano 20134, e opera all’interno della cooperativa come consulente per il comparto zootecnico.

Esperienze lavorative nel settore zootecnico:

  • Su incarico del Dipartimento di Scienze Anatomiche, Fisiologiche e delle Produzioni Animali dell’Università degli Studi di Pisa ed Ager scrl ha svolto attività di organizzazione e coordinamento lavori per il progetto di ricerca dal titolo "Prelievo di campioni ematici e di latte su capre Camosciate e rilevazione dati presso l'Azienda agricola Martini di Artogne (BS) " nel periodo Aprile-Dicembre 1994.
  • Ha svolto con ruolo di responsabile il progetto dal titolo "Indagine biometrica sulla popolazione ovina presente nella valle di Corteno Golgi (BS)", su incarico dell’APA di Brescia (Associazione provinciale Allevatori di Brescia), nel periodo Luglio-Agosto 1994.
  • Ha collaborato attivamente alla realizzazione del video dal titolo “Le razze caprine autoctone della Valtellina” presentato in occasione della tesi di laurea di Passero L. (1994) -Confronto morfometrico tra le quattro popolazioni caprine autoctone delle Valli Lombarde. Tesi di Laurea, Istituto di Zootecnia Generale, Facoltà di Agraria di Milano, AA. 1993/94.
  • Nell’anno 1995 ha ricoperto il ruolo di Tecnico presso l’APA di Brescia settore ovicaprino per il piano Regionale IPOFECONDITA/SATA (Servizio di Assistenza Tecnica agli Allevamenti), controllo LL.GG. (Libri Genealogici) e CC.FF. (Controlli Funzionali).
  • Ha svolto un progetto di ricerca dal titolo "Indagine biometrica sulla popolazione ovina Brianzola presente nel triangolo lariano (LC)", su incarico della Comunità Montana Lario Orientale ed Ager scrl. nel periodo Febbraio-Dicembre 1995.
  • Ha partecipato in qualità di responsabile scientifico alla Commissione Regionale istituita dal DGR n°63507 del 7/2/1995 “Razze caprine autoctone lombarde" (REG. CEE 2078/92), per l’attribuzione dei premi di finanziamento da parte dell’Unione Europea nelle Campagne ’95, ’96, ’97 e ‘98.
  • Ha partecipato in qualità di relatore alla tavola rotonda “Importanza delle capre autoctone nelle zone disagiate” con la relazione dal titolo “Caratteristiche fenotipiche della razza Bionda dell’Adamello” in occasione della 5a Mostra Regionale della Capra Orobica o della Val Gerola. Casargo (LC) 25 Novembre 1995.
  • Ha redatto, su incarico del Gruppo Allevatori della Valle Saviore (BS), lo Statuto dell’Associazione Allevatori per la Tutela e la Valorizzazione della Capra Bionda dell’Adamello, nell’anno 1995.
  • Ha partecipato in qualità di relatore al Dibattito "REG. CEE 2078/92” con intervento dal titolo “La capra Bionda dell’Adamello". Presso Comunità Montana Val di Scalve-Vilminore (BG), 26 Gennaio 1996.
  • Ha partecipato in qualità di relatore al Dibattito "REG. CEE 2078/92 misura D2, obblighi da parte degli allevatori", organizzato dall’APOC della provincia di Sondrio (Associazione Produttori Ovi-caprini), Chiavenna (SO), 29 Gennaio1996.
  • Ha partecipato in qualità di relatore al convegno "Aspetti normativi connessi all’attività pastorale" con un intervento dal titolo “Razze ovine e caprine presenti nella provincia di Brescia”, in occasione della manifestazione “Lombardia Carne”, Rovato (BS) 22-25 Marzo 1996.
  • Ha partecipato in qualità di relatore alla Tavola Rotonda "REG. CEE 2078/92: applicazione alla popolazione ovina Pecora di Corteno” con una relazione dal titolo “L’esperienza delle razze caprine in Lombardia". Ente organizzatore: Comune di Corteno Golgi, Corteno Golgi (BS) 09 Aprile 1996.
  • Ha partecipato in qualità di relatore al Dibattito “Razze caprine Ossolane” con una relazione dal titolo "Progetto di recupero della razza caprina Vallesana in Val d’Ossola, l’esperienza della capra Bionda dell’Adamello". Ente organizzatore: Comunità Montana Valle Ossola, Comune di Trasquera, Trasquera (VB) 03 Maggio 1996.
  • Ha partecipato in qualità di relatore al I° Corso di aggiornamento per allevatori di capre e pecore della Val Camonica, con relazione dal titolo "Sistemi di allevamento delle razze ovi-caprine autoctone della Lombardia". Organizzazione: Comunità Montana Valle Camonica, Breno (BS) 08 Maggio 1996.
  • Ha partecipato in qualità di relatore al Dibattito “Razze caprine locali in provincia di Bergamo” con una relazione dal titolo "Caratteristiche Morfologiche della razza caprina Bionda dell’Adamello". Nell’ambito della I° Mostra caprina Bionda dell’Adamello in provincia di Bergamo. Organizzazione: Ente Fiera Manifestazioni Zootecniche di Clusone, Clusone (BG) 30 Settembre 1996.
  • Ha partecipato attivamente allo svolgimento del progetto di ricerca dal titolo "Studio sul pascolo turnato dei bovini in alpeggio". In collaborazione con il Prof. Michele Corti, Dott. Lorenzo Noè. Finanziato dalla Regione Lombardia e affidato all’Istituto di Zootecnia, Facoltà di Agraria, dell’Università degli Studi di Milano. Progetto eseguito presso la Malga Campagneda, Comune di Lanzada (SO) dall’anno 1996 all’anno 1997.
  • E’ risultato vincitore mediante concorso per titoli di una Borsa di Studio erogata dell’Istituto Sperimentale Italiano “Lazzaro Spallanzani”, della durata di un anno (Novembre 1995-96). Le ricerche sono state condotte presso l’Istituto di Zootecnia della Facoltà di Agraria dell’Università degli Studi di Milano, nell’ambito del programma della Regione Lombardia dal titolo: “Valorizzazione delle produzioni caprine ed ovine presenti in Lombardia”. Le ricerche riguardavano studi sul comportamento e l’integrazione alimentare di capre al pascolo in alta quota. I rilievi comportamentali sono stati condotti secondo protocolli internazionali. Sono stati inoltre eseguiti prelievi e analisi del latte e del sangue allo scopo di definire i profili metabolici. Si sono inoltre eseguiti rilievi delle produzioni e dello stato nutrizionale secondo il metodo del Body Score Condition e prelievi di campioni di pascolo sui quali sono state eseguite le analisi bromatologiche. Le medesime indagini sono state eseguite anche in un’altra prova sperimentale su capre nel periodo stallino. Infine si sono svolte ricerche sui piani di alimentazione dei capretti alimentati con latte ricostituito confrontando i risultati con i dati ottenuti da gruppi di capretti alimentati con allattamento naturale.
  • Ha partecipato all’organizzazione e al coordinamento dello studio dal titolo "Ricerca di mercato sulla carne equina”. Incarico affidato dal Dr. A. Spagnolello (Tecnologo Alimentare) ad Ager scrl. (Novembre-Dicembre 1996).
  • E’ risultato vincitore mediante concorso per titoli di una Borsa di Studio erogata dall’Istituto Sperimentale Italiano “Lazzaro Spallanzani”, nell’ambito del Progetto Regionale “Valorizzazione delle produzioni caprine ed ovine presenti in Lombardia” per svolgere attività in campo e di ricerca applicata al settore dei piccoli ruminanti. Le ricerche sono state condotte in collaborazione con l’Istituto di Zootecnia Generale della Facoltà di Agraria dell’Università degli Studi di Milano (Dicembre 1996-Novembre 1997). Il lavoro riguardava il comportamento alimentare di capre al pascolo custodito in zona pedemontana, con rilievi effettuati secondo protocolli internazionali, documentati anche con l’uso di una telecamera. Si sono inoltre studiate le produzioni ufficiali e classificate l’essenze pabulari sulle quali sono state eseguite le analisi bromatologiche. Le indagini sono proseguite con ricerche sull’integrazione alimentare di capre nel periodo stallino e nel periodo di pascolo limitrofo al centro aziendale. In questo caso si è proceduto con prelievi e analisi di latte, rilievi delle produzioni e dello stato nutrizionale secondo il metodo del Body Score Condition quindi sono state eseguite comparazioni con il peso. Si sono inoltre eseguiti prelievi e analisi del sangue per la determinazione dei profili metabolici ed analisi bromatologiche dei fieni aziendali.
  • Ha partecipato in qualità di relatore ad un ciclo di lezioni tenutesi durante la manifestazione "Franciacorta in bianco” con una lezione dal titolo "La capra Bionda dell’Adamello, alla riscoperta di una popolazione caprina delle alpi lombarde". Fiera del latte e derivati, Castegnato (BS), 26-28Settembre 1997.
  • Ha partecipato in qualità di relatore al Seminario "Il parco come punto di incontro di problematiche socio economiche di un territorio con particolare riferimento alla zootecnia" con intervento dal titolo "La capra Bionda dell’Adamello, unica razza caprina autoctona presente nella provincia di Brescia". Presso il Centro Parco Alto Garda Bresciano, Tignale (BS), 06 Giugno 1997.
  • Ha partecipato in qualità di relatore al I° Corso di aggiornamento per allevatori di capre e pecore della Val di Scalve con una relazione dal titolo "Razionalizzazione dell’allevamento caprino estensivo". Ente Organizzatore: Provincia di Bergamo, Vilminore (BG) 23 Ottobre 1997.
  • Ha contribuito alla stesura del dattiloscritto "Priorità di salvaguardia delle razze-popolazioni indicate nell’elenco del Disciplinare dei R.A. (Registri Anagrafici)", con un articolo dal titolo “Uno sguardo al 2078/92 in Lombardia” pp.39-40. Il lavoro è stato svolto dal Gruppo di Studio Ovi-Caprino (GL-OC), P. Ajmone Marsan (Università di Agraria Piacenza), L. Battaglini (Facoltà di Agraria Torino), L. A. Brambilla, M. Cicogna, M. Corti ( Facoltà di Agraria Milano), J. Errante, R. Fortina (Facoltà di Agraria Torino), G. Gandini, P. Orlandini (Facoltà di Med Veterinaria Milano), G. Pagnacco (IDVGA-CNR Milano), C. Renieri (Facoltà di Med. Veterinaria, Camerino), G. Rognoni (Facoltà di Med Veterinaria Milano). Organizzazione: AIA, IDVGA-CNR. Milano. Coordinatore: G. Gandini (Facoltà di Med Veterinaria Milano). Ottobre 1998.
  • Ha partecipato in qualità di relatore al Convegno per la presentazione della pubblicazione, “La pecora brianzola: notizie storiche e ricerche zootecniche” Brambilla L.A., Corti R., Noè L., Redaelli P., Ed. Paolo Cattaneo Grafiche s.r.l., Oggiono (LC) Dicembre 1997, con un intervento dal titolo "L’ovino da carne". Ente organizzatore: Comunità Montana del Lario Orientale, Oggiono (LC) 04 Aprile 1998.
  • Ha partecipato in qualità di relatore al ciclo di lezioni tenutesi durante la manifestazione "Franciacorta in bianco” con una lezione dal titolo "Razze caprine autoctone in Lombardia e prodotti ad esse legate". Fiera del latte e derivati, Castegnato (BS), 25-27 Settembre 1988.
  • Ha partecipato attivamente alla realizzazione del progetto di ricerca dal titolo "Censimento e caratterizzazione delle risorse legate alle forme tradizionali di allevamento caprino nella montagna del comasco". Le indagini sono state svolte in collaborazione con il Prof. Michele Corti ed il Dott. Simone Salvadori nell’ambito del progetto AGER scrl, finanziato dalla Provincia di Como. Anno 2001/2002.
  • Ha partecipato attivamente allo svolgimento del progetto di ricerca triennale dal titolo "La pecora Brianzola: Consolidamento e rilancio nel territorio della Comunità Montana del Lario Orientale", in collaborazione con Dott. Lorenzo Noé, Dott. Alessandro Gaviraghi, nell’ambito del progetto AGER scrl, finanziato da: C.M. del Lario Orientale. Anni 2001/2002/2003.
  • Ha partecipato attivamente allo svolgimento del progetto di ricerca dal titolo "Censimento e caratterizzazione del patrimonio caprino locale della Provincia Autonoma di Trento". In collaborazione con Prof. Corti Michele. Progetto dell’Istituto di Zootecnia Generale della Facoltà di Agraria dell’Università degli studi di Milano, finanziato da: Provincia di Trento. Anno 2002/2003.
  • Ha partecipato in qualità di relatore alla Giornata di aggiornamento per tecnici e allevatori "Perché Autoctono” con tre relazioni dai titoli “Importanza dell’allevamento di una razza autoctona”, “La capra Bionda dell’Adamello” e “Problematiche legate alle micropopolazioni”. Nell’ambito della stessa manifestazione ha svolto inoltre, prove pratiche per il rilievo delle misure biometriche sulle razze locali. Ente organizzatore: Regione Valle d’Aosta. Aosta 15 Marzo 2002.
  • Ha contribuito, con il reperimento di notizie tecniche e materiale fotografico, alla pubblicazione dal titolo "Risorse genetiche agrarie in Italia". Monitoring Institute for Rare Breeds and Seeds in Europe in collaborazione con SAVE foundation. San Gallo (CH), Novembre 2001.
  • Ha partecipato in qualità di relatore al Convegno “Recupero e valorizzazione delle razze animali autoctone a rischio di estinzione” con relazione dal titolo “La capra Bionda dell’Adamello, un recupero fatto di uomini, animali e territorio”. I° Convegno Associazione R.A.R.E. Guastalla, Reggio Emilia 27 Settembre 2003.
  • Ha partecipato in qualità di relatore all’incontro sul tema “La capra Bionda dell’Adamello caratteristiche e iniziative per la conservazione di una razza zootecnica locale”. WWF Trentino Alto Adige, Progetto Agricoltura Natura. Trento, 24 Ottobre 2003.
  • Ha partecipato, come esperto di razze caprine locali dell’Arco Alpino, alla video conferenza “Progetto capr@ un video-incontro tra Valposchiavo/Valtellina e Valle Maggia”. Interreg IIIA, 14 Gennaio 2004, presso la sede del Polo Poschiavo e presso la sede di MovingAlps Valle Maggia a Cavergno. http://www.polo-poschiavo.
  • Ha partecipato all’incontro sul tema “Razze autoctone Piemontesi a rischio di estinzione” relatrice Joséphine Errante. Intervento programmato “Progetto Trasquera” relatore Luigi Andrea Brambilla. Ecomuseo Cusius. Forum Omegna, Omegna (VCO), 12 Marzo 2004.
  • Ha partecipato in qualità di relatore all’incontro sul tema “Animali domestici in via di estinzione”. Durante la manifestazione “Festa dei sapori perduti”, Centro Parco Cascina Venaria.Zerbolò PV, 12 Aprile 2004.
  • Ha partecipato in qualità di relatore al Convegno “Recupero e valorizzazione delle razze animali autoctone a rischio di estinzione” con relazione dal titolo “Le razze caprine Vallesana e Sempione: la Val Divedro ritrova le sue capre”. II° Convegno Associazione R.A.R.E. Guastalla, Reggio Emilia 25 Settembre 2004.
  • Ha partecipato in qualità di relatore al ciclo “Incontri tecnici sulle potenzialità dell’allevamento biologico della capra Bionda dell’Adamello in Val Camonica”, con l’esposizione di due relazioni: -La specie caprina, parliamo di razze locali, -La capra Bionda dell’Adamello, una razza locale lombarda in continua evoluzione. Centro Polifunzionale di Cedegolo, 28 Novembre, 12 Dicembre 2004, Cedegolo (BS).
  • Ha partecipato in qualità di relatore all’incontro “Incontro esperti di razza Pecora Brianzola”, con l’esposizione della relazione: -La scheda di valutazione somatica nella specie ovina da carne. Ente organizzatore, Comunità Montana del Lario Orientale. 15 Dicembre 2004, Sala al Barro Galbiate (LC).
  • Ha partecipato in qualità di relatore all’incontro tecnico “Recupero ed incremento delle razze in via di estinzione: provvedimenti amministrativi e attività di promozione”, organizzato dall’Ente Parco delle Capannne di Marcarolo, esponendo la relazione “Le razze caprine alpine: il caso della Sempione, della Vallesana e dell’Alpina Comune in Ossola”. 14 Maggio 2005, Centro Poli-Funzionale della Lea, Lerma (AL).
  • Ha partecipato in qualità di moderatore all’incontro tecnico “Possibili sviluppi nel miglioramento della razza Bionda dell’Adamello”, organizzato dall’Associazione Provinciale Allevatori di Brescia, 22 Ottobre 2005, Edolo (BS).
  • Ha partecipato in qualità di esperto di problematiche nella stesura dello standard di razze caprine locali all’incontro tecnico “Giornata sulla capra Grigia”, organizzato da ProSpecieRara, 5 Novembre 2005, Rivera (CH).
  • Ha partecipato all’incontro tecnico “Razze caprine dell’arco alpino: tra tutela e selezione”, come docenza, organizzato da Polo-Poschiavo, nell’ambito del Progetto Interreg IIIA -carn@lpina-, 24 Novembre 2005, Cevio, Val Maggia (CH).
  • Ha partecipato all’incontro dibattito “Tracciabilità del prodotto di capra: un marchio per il capretto della Regione Locarno e Valli?”, come docenza, presentando una relazione dal titolo: “Capretto vigezzino: quindici anni di marchi nel distroo dell’Ossola, organizzato da moving alps CH, nell’ambito del Progetto Interreg IIIA -carn@lpina- Valtellina-Vallemaggia, 30 Marzo 2006, Cavergno, Val Maggia (CH).
  • È stato consulente della Provincia Autonoma di Trento come esperto di razza Bionda dell’Adamello per la Valutazione morfologica dei soggetti caprini da inscrivere al Registro Anagrafico Nazionale, all’interno del progetto denominato: Studio, recupero e valorizzazione di popolazioni ovi-caprini in pericolo di estinzione. Attività svolta nell’anno 2006.
  • Ha partecipato all’incontro “La capra Bionda dell’Adamello problematiche e prospettive”, come docenza, presentando una relazione dal titolo: “ Lo stato attuale e le problematiche della Capra Bionda dell’Adamello”, organizzato dall’Associazione Provinciale Allevatori di Brescia, 21 Ottobre 2006, Edolo (BS).
  • Ha partecipato al corso “Gestione dell’allevamento caprino per la produzione di latte di qualità destinato alla trasformazione casearia”, con una lezione dal titolo: non solo, scelta degli animali……, nelle razze caprine autoctone. Organizzato da TCS srl Trentino CIPA.AT servizi (CIA), 1 Dicembre 2006, S. Michele all’Adige (TN).
  • Ha partecipato all’incontro tecnico “Capretto Tipico Vigezzino”, presentando una relazione dal titolo: “Marchio del capretto tipico vigezzino, possibilità di revisione per una moderna commerciabilità della carne caprina”, Comunità Montana Valle Vigezzo,  31 Marzo 2007, S. Maria Maggiore (VCO).
  • Eecutore del progetto in Val d’Ossola anno 2004/2005 (RARE-Ager): Titolo “Prima azione in favore del patrimonio caprino trasquerese” programma: “Ciclo di incontri con gli allevatori” dal titolo: “Razze caprine autoctone: aspetti di interesse delle realtà locali”.
    1° serata- “Aspetti economici, culturali e scientifici”. Gli argomenti proposti saranno trattati sulla base di una esperienza più che decennale di dibattiti tenuti in diversi ambiti sulle razze zootecniche locali al fine di dare maggior rilievo all’attività svolta nei diversi campi.
    2° serata- “Problematiche sulla gestione delle micro-popolazioni”. La gestione e le azioni a favore di queste razze sono caratterizzate da numerosi e interessanti aspetti di natura tecnica, ma anche socio-economica, che saranno trattati sulla base di esperienze maturate nell’ambito di numerosi progetti di ricerca.
    3° serata- “Analisi di alcune razze caprine locali dell’Arco Alpino”. L’attenta valutazione delle azioni messe in atto in altre realtà montane, inerenti il mondo allevatoriale caprino, saranno analizzate concretamente nei loro diversi aspetti, al fine di esprimere un quadro puntuale sulle azioni di salvaguardia delle popolazioni caprine dell’arco alpino italiano.
    Programma: “Studio degli allevamenti caprini nel territorio Comunale”: eseguito con visite in azienda e compilazione di un apposito questionario formato da tre sezioni. La prima è stata utilizzata per l’identificazione dell’azienda e del suo conduttore e per il suo inquadramento in termini di indirizzo produttivo, Sono state raccolte informazioni sulla consistenza e tipologia di bestiame allevato, sulla composizione in termini di razza del gregge, conduzione dell’allevamento in funzione dell’uso dell’alpeggio e del periodo di monticazione degli animali, sull’alimentazione invernale delle capre e sull’approvigionamento del foraggio utilizzato. Particolare attenzione è stata rivolta alla raccolta di informazioni sull’utilizzo del latte ed l’eventuale trasformazione.
    La seconda sezione, è stata rivolta invece alla raccolta di testimonianze storiche legate al sistema allevatoriale nel territorio del comune di Trasquera e dell’intera valle.
    L’ultima parte del questionario è stata redatta per la raccolta di informazioni riguardanti la provenienza degli animali in stalla nello specifico per i soggetti di razza Sempione e Vallesana, e su quali siano i caratteri che maggiormente vengono tenuti in considerazione per la scelta dei riproduttori sia durante l’acquisto sia durante la rimonta.
  • Responsabile del progetto nella provincia VCO (RARE-Ager): Titolo “Studio e strategie sullo stato di pericolo delle due razze caprine autoctone Sempione e Vallesana nel territorio della Comunità Montana Antigorio-Divedro-Formazza (V.C.O.). Finanziato dall’omonima Comunità Montana e attualmente in fase di realizzazione.

Pubblicazioni scientifiche e divulgative nel settore zootecnico:

1) Cicogna M., Crepaldi P., Brambilla L.A., Passero L., Corti M., “Analisi morfometrica di cinque popolazioni caprine dell’arco alpino lombardo ed elvetico”. XI Congresso Nazionale A.S.P.A., Grado, 19-22 Giugno 1995.

2) Greppi G.F., Noè L., Brambilla L.A., Enne G. “Autochthonos goats raised in North Italy: milk production”. Seminar on Production and utilization of Ewes and Goat Milk, IDF Conference, Limin-Hersonissos, Crete, Greece, 19-21 October 1995.

3) Brambilla L.A., Associazione allevatori per la tutela e la valorizzazione della Capra Bionda dell’Adamello: «Il Fatulì». Scheda in supplemento. CASEUS n°1. Anno I°, Luglio 1996.

4) Noè L., Brambilla L.A., Corti M., Greppi G.F. “Caratteristiche biometriche, produttive e riproduttive della capra Frisa della Valtellina”. XII Congresso Nazionale S.I.P.A.O.C., Varese, 22-25 Ottobre 1996.

5) Corti M., Brambilla L.A., Noè L., Attar M.E. “Utilizzo di un elemento sostitutivo acido per lo svezzamento di capretti in condizioni di allevamento tradizionale”. XII Congresso Nazionale S.I.P.A.O.C., Varese, 22-25 Ottobre 1996.

6) Brambilla L.A., Associazione allevatori per la tutela e la valorizzazione della Capra Bionda dell’Adamello: «Il Mascarpì». Scheda in supplemento. CASEUS n°2. Anno II°, Aprile 1997.

7) Brambilla L.A.: «La capra Bionda dell’Adamello rischia di scomparire». L’Informatore Zootecnico n°8, anno XLIV. Aprile 1997. pp. 65-68

8) Brambilla L.A.: «La capra Bionda dell’Adamello». L’allevatore di ovini e caprini, anno XIV n°5, Maggio 1997.

9) Brambilla L.A., Corti M., Noè L. “Caratteristiche riproduttive della capra Bionda dell’Adamello” LI Congresso Nazionale S.I.S.VET., Bologna, 17-20 Settembre 1997.

10) Corti M., Brambilla L.A., Attar ME. “Estimation of foraging bheaviour of goats in subalpine woodlands” Congresso Società Internazionale per il progresso della Zootecnia, Milano, 20 Settembre 1997.

11) Brambilla L.A.: “ E la Brianza ritrova la sua pecora”. Speciale de ”Il PuntoStampa” in occasione delle manifestazioni zootecniche valsassinesi. Lecco, Ottobre 1997. pp.8-9

12) Brambilla L.A.: «Lo standard di razza: il caso della Capra Bionda dell’Adamello». Atti della settima mostra regionale «Capre della razza Orobica o di Val Gerola». Ed. Memigraph, Introbio (Lecco), Novembre 1997.

13) Corti M., Brambilla L.A., Attar ME: « Lo studio del comportamento al pascolo delle capre in ambiente prealpino». Atti della settima mostra regionale «Capre della razza Orobica o di Val Gerola». Ed. Memigraph, Introbio (Lecco), Novembre 1997.

14) Brambilla L.A.: «La capra Bionda dell’Adamello, una micropopolazione dell’arco alpino lombardo». L’Allevatore n°21, anno LIII. Novembre 1997. p.14

15) Brambilla L.A., Corti R., Noè L., Redaelli P. “La pecora brianzola: notizie storiche e ricerche zootecniche” (vol. pagg. 71) Ed. Paolo Cattaneo Grafiche s.r.l., Oggiono (LC); Dicembre 1997.

16) Brambilla L.A.: «Edolo 97, ripetuto il successo della capra Bionda dell’Adamello». L’allevatore di ovini e caprini, anno XV n°2, Febbraio 1998.

17) Corti M., Noè L., Brambilla L.A. “Osservazioni sul comportamento al pascolo in alpeggio di un gruppo di capre bionde dell’Adamello” XIII Congresso Nazionale S.I.P.A.O.C., Palermo 16-19 Aprile 1998.

18) Brambilla L.A., Giacomelli M., Corti M. “Indagine sul sistema di allevamento della capra Bionda dell’Adamello” XIII Congresso Nazionale S.I.P.A.O.C., Palermo 16-19 Aprile 1998.

19) Giacomelli M., Brambilla L.A., Corti M. “Indagine sugli allevamenti ovini stanziali della Lombardia” XIII Congresso Nazionale S.I.P.A.O.C., Palermo 16-19 Aprile 1998.

20) Noè L., Brambilla L.A. Corti M., Greppi G.F. “Misurazioni morfometriche della popolazione ovina autoctona Brianzola” XIII Congresso Nazionale S.I.P.A.O.C., Palermo 16-19 Aprile 1998.

21) Brambilla L.A., Noè L.: «Razze caprine locali: un’opportunità economica e genetica». L’Informatore Agrario n°19. L’informatore Agrario Editore, Verona, Maggio 1998. pp.61-65

22) Brambilla L.A., Noè L. “Parametri riproduttivi della capra Bionda dell’Adamello”. L’allevatore di ovini e caprini, anno XV n°9, Settembre 1998.

23) Brambilla L.A.: «Uno sguardo al 2078/92 misura D2 in Lombardia». Contenuto nel dattiloscritto: “Definizione delle priorità da attribuire per la conservazione delle popolazioni del R.A. ovini e caprini e per la definizione delle norme Tecniche”. IDVGA-CNR, Milano Ottobre 1998.

24) Corti M., Brambilla L.A., Attar ME: «Il pascolo delle capre nel bosco nella situazione prealpina». Atti della ottava mostra regionale «Capre della razza Orobica o di Val Gerola». Ed. Memigraph, Introbio (Lecco), Novembre 1999.

25) Brambilla L.A., Giacomelli M. “Una vita alla montagna, la capra Bionda dell’Adamello”. Notiziario della Comunità e del consorzio BIM di Valle Camonica, n°6, Dicembre 1998.

26) Brambilla L.A., Noè L., Passero L., ”La pecora della valle di Corteno: la situazione alle soglie del duemila”. L’allevatore di ovini e caprini, anno XVI n°6, giugno 1999.

27) Crepaldi P, Gemo G., Brambilla L.A., Cicogna M., Renieri C., “Caratterizzazione della capra della Val di Livo: Profilo fenotipico visibile e Misure somatiche” XIII Congresso Nazionale A.S.P.A., Piacenza 21-24 Giugno 1999.

28) Gorni C., Nicoloso L., Crepaldi P., Pocar P., Brambilla L.A., Cicogna M., “AFLP markers for the evaluation of genetic variability in goat breeds from the Alps of the Lombardy region” XIII Congresso Nazionale A:S:P.A., Piacenza 21-24 Giugno 1999.

29) Corti M., Brambilla L.A., Cicogna M., “Effect of different grazing systems upon milk yield and behaviour of summered Brown Swiss cows” XIII Congresso Nazionale A.S.P.A., Piacenza 21-24 Giugno 1999.

30) Brambilla L.A., Giacomelli M. «Il concetto di razza in zootecnia». Atti della nona mostra regionale «Capre della razza Orobica o di Val Gerola». Ed. Memigraph, Introbio (Lecco), Novembre 1999.

31) Brambilla L.A., Crepaldi P., Gemo G. «La capra della Val di Livo». Atti della nona mostra regionale «Capre della razza Orobica o di Val Gerola». Ed. Memigraph, Introbio (Lecco), Novembre 1999.

32) Brambilla L.A. ” La Chèvre Bionda dell’Adamello”. La Chèvre, n°.235, Ed. Réussir, Novembre- Dicembre 1999.

33) Brambilla L.A., Gemo G. “La capra della Val di Livo”. L’allevatore di ovini e caprini, anno XVII n°1, Gennaio 2000. p.12

34) Brambilla L.A., Giacomelli M. “Giornate Zootecniche di Edolo 1999”. L’allevatore di ovini e caprini, anno XVII n°1, Gennaio 2000. pp.10-11

35) Brambilla L.A., Laffranchi S. “Razze ovi-caprine svizzere in via di estinzione”. L’allevatore di ovini e caprini, anno XVII n°3, Marzo 2000. pp.7-8

36) Brambilla L.A., Giacomelli M. “Capra Bionda dell’Adamello: le misure morfometriche dei giovani soggetti”. L’allevatore di ovini e caprini, anno XVII n°7-8, Luglio-Agosto 2000. pp.8-9

37) Brambilla L.A. “The Royal Show”. L’allevatore di ovini e caprini, anno XVII n°11, Novembre 2001.

38) Brambilla L.A., Noè Lorenzo, Martignene Giuliano, Gallo Stefano “Des Combats des Chèvres”. L’allevatore di ovini e caprini, anno XVIII n°5, Maggio 2002.

39) Brambilla L.A., Giussani Stefano “Bionde in Adamello”. L’Orso, anno IV n°17, Maggio 2002.

40) Brambilla L.A., Noè Lorenzo, Corti Renato, Gaviraghi Alessandro “La pecora Brianzola: il recupero di una popolazione autoctona”. Iniziative per la valorizzazione della produzione agricola a cura di Maggiore Tommaso e Pirani Alberto,Ed. INVET/FRANCOANGELI, Milano 2002.

41) Corti M., Brambilla L.A., “Razze e sistemi di allevamento caprini alpini” Convegno “Desmontegada de le caore”, Cavalese (TN) 20-22 Settembre 2002.

42) Brambilla L.A., “Bionda dell’Adamello goat”. http:ansi.okstate.edu/breeds/goats/, 2001.

43) Schembri S., Brambilla L.A., D’Angelo A., Gaviraghi A., Noè L., «Razze cosmopolite per allevatori che vogliono di più». L’Informatore Zootecnico n°20, anno L. Novembre 2003. pp. 68-74.

44) Schembri S., Brambilla L.A., D’Angelo A., Gaviraghi A., Noè L., «Le razze che popolano l’italia settentrionale». L’Informatore Zootecnico n°22, anno L. Dicembre 2003. pp. 102-112.

45) Schembri S., Brambilla L.A., D’Angelo A., Gaviraghi A., Noè L., «Le capre dell’Italia centro-meridionale». L’Informatore Zootecnico n°5, anno LI. Febbraio 2004. pp. 104-118.

46) Brambilla L.A., «Il Fatulì». In “Atlas of goat products”, Editors Roberto Rubino, Pierre Morand-Fehr e Lucia Sepe, Ed. Caseus, anno 2004, p. 250.

47) Brambilla L.A. “Trasquera, in Val Divedro, pensa al futuro delle sue capre”. L’allevatore di ovini e caprini, anno XX n°10, Ottobre 2004.

48) Brambilla L.A. “Razze autoctone in pericolo di estinzione: la pecora di Corteno”. Vita in campagna, anno XXIII n°3, Marzo 2005, p. 51.

49) Errante Joséphine, Brambilla L.A. “Razze autoctone in pericolo di estinzione: la capra Sempione”. Vita in campagna, anno XXIII n°4, Aprile 2005, p. 53.

50) Brambilla L.A. “Al sun di sunei e Craf in crof: la valle Ossola presenta così le sue capre”. L’Allevatore, anno LXI n°9-10, Maggio 2005, pp. 12-13.

51) Christophe Cerrina, Brambilla L.A. “La mostra del capretto tipico vigezzino: una manifestazione unica nel suo genere”. L’allevatore di ovini e caprini, anno XXI n°12, Dicembre 2005.

52) Brambilla L.A. “Problematiche di tutela delle Razze Caprine Alpine italiane”. L’allevatore di ovini e caprini, anno XXII n°3, Marzo 2006.

53) Brambilla L. A. “Sempione, Vallesana e Alpina Comune: le potenzialità di salvaguardia del patrimonio caprino locale in Ossola (Piemonte-V.C.O.)”. In convegno SoZooAlp “L’allevamento ovicaprino nelle Alpi: tra identità culturale e sostenibilità” 26-29 ottobre 2006,Valle Stura (CN).
in press
54) Noè L., Brambilla L. A., D’Angelo A., Gaviraghi A., Sdraiati F., Corti R.” Rivalutazione e recupero della razza ovina Brianzola: un decennio di lavoro” In convegno SoZooAlp “L’allevamento ovicaprino nelle Alpi: tra identità culturale e sostenibilità” 26-29 ottobre 2006, Valle Stura (CN).
in press
55) Brambilla L. A. “Valutazioni sullo stato di tutela delle razze caprine alpine locali italiane”. In convegno SoZooAlp “L’allevamento ovicaprino nelle Alpi: tra identità culturale e sostenibilità” 26-29 ottobre 2006,Valle Stura (CN).
in press
56) Pirola M, Milone L, Brambilla L. A. “ Capre autoctone in Trentino, La Bionda dell’Adamello”. In convegno SoZooAlp “L’allevamento ovicaprino nelle Alpi: tra identità culturale e sostenibilità” 26-29 ottobre 2006,Valle Stura (CN).
in press

57) Panzitta F, Corti M, Rizzi R, Brambilla L. A., Montironi A, Gandini G “Analisi del valore culturale delle razze caprine dell’arco alpino italiano”. In convegno SoZooAlp “L’allevamento ovicaprino nelle Alpi: tra identità culturale e sostenibilità” 26-29 ottobre 2006,Valle Stura (CN).
in press

58) Brambilla L.A. “Razze autoctone in pericolo di estinzione: la capra Alpina Comune”. Vita in campagna, anno XXV n°11, Novembre 2007, p.49.

59) Brambilla L.A. “Un intero paese per salvare un sogno chiamato Sempione”. ProSpecieRara CH, Notiziario della Regione n°1/2008, Gennaio 2008, p.6.

DATTILOSCRITTI

1) Brambilla L.A., Relazione tecnica conclusiva del progetto “Prima azione in favore del patrimonio caprino trasquerese”, anno 2006, pp totali 59.

PUBBLICAZIONI SCIENTIFICHE E DIVULGATIVE NEL SETTORE ZOOTECNICO SU CD

1) Corti Michele, Lorenzo Maggioni, Brambilla L.A., “ Valorizzazione delle razze caprine autoctone della Lombardia in funzione zootecnica ed ambientale” Regione Lombardia, Università degli Studi di Milano. Ed. Cheléo multimedia, anno 2006.

PUBBLICAZIONI SCIENTIFICHE E DIVULGATIVE NEL SETTORE ZOOTECNICO TRADOTTE IN LINGUA ESTERA

1) Brambilla L.A., Errante Joséphine, “ Italie, la chèvre Sempione” Journal de FERME, Fédération pour promouvoir l’Elevage des Races domestiques MEnacées, N°52 Febbraio 2006. Articolo rivisitato e tradotto da Mme Frédérique Ferra.

Articoli comparsi sulla News Letter dell’Associazione R.A.R.E., Razze Autoctone a Rischio di estinzione:

1) Brambilla L.A., Corti Michele, Errante Joséphine, Fortina Riccardo, Leonarduzzi Roberta, Pastore Emilio. “Le razze ovine autoctone del Piemonte, Valle d’Aosta, Lombardia, Veneto e Friuli Venezia Giulia””. N.L. di R.A.R.E. Gennaio 2003.

2) Brambilla L.A. “La razza Brianzola”. N.L. di R.A.R.E. Settembre 2003.

3) Brambilla L.A. “Recupero e salvaguardia della razza caprina Bionda dell’Adamello”. N.L. di R.A.R.E. Dicembre 2003.

4) Brambilla L.A. “La razza caprina Valdostana”. N.L. di R.A.R.E. Marzo 2004.

5) Brambilla L.A. “Le razze caprine Vallesana e Sempione: la Val Divedro ritrova le sue capre”. N.L. di R.A.R.E. Ottobre 2004.

6) Brambilla L.A. “Azione in favore del patrimonio caprino trasquerese”. N.L. di R.A.R.E. Marzo 2005.

7) Brambilla L.A. “Edolo 2005, la capra Bionda dell’Adamello pensa al suo futuro: le mille difficoltà delle razze caprine alpine minacciate di estinzione”. N.L. di R.A.R.E. Dicembre 2005.

8) Brambilla L.A. “Marchi commerciali per la carne di capra: il caso del <Capretto Tipico Vigezzino>, quindici anni di marchio in Ossola”. N.L. di R.A.R.E. Marzo 2006.

9) Brambilla L.A. “Quali sfide nel futuro delle razze caprine alpine italiane?”. N.L. di R.A.R.E. Marzo 2007.

Recapito:

Luigi Andrea Brambilla Luigi Andrea Brambilla

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