Razza suina di origine americana (Ohio), probabilmente derivata da incroci praticati tra razze autoctone con riproduttori di razza orientale. Il tipo primitivo, prevalentemente da grasso e da lardo (lard type), è stato poi trasformato in "dual type", cioè anche da carne, conservando la buona attitudine all'ingrassamento.
La carne prodotta è abbondante e soda. Molto allevata è anche la sottorazza Spotted Poland China (o Spot) con mantello pezzato bianco e nero, a macchie irregolari (di maggior mole della razza originaria e ritenuta più robusta e conveniente). E' la razza americana che ha avuto la più larga e duratura diffusione nel mondo. La prolificità è media e anche l'attitudine lattifera è generalmente ritenuta non particolarmente spiccata. Ottime sono invece le capacità di conversione degli alimenti e l'attitudine pascolatrice.
Di grande mole, con diametro longitudinale allungato e diametri trasversali ben sviluppati.
La pelle e il mantello nel tipo più comune, sono neri, con sei macchie bianche a sede fissa: sulla estremità del grugno e della coda e quattro balzane.
E' considerata tra le razze più precoci: secondo lo standard americano, all'età di 18 mesi i verri dovrebbero raggiungere 225-250 kg circa e le scrofe 180-200 kg. Il carattere precocità è trasmesso in maniera dominante, quando è usata come razza incrociante.
Verro di Poland China
Esemplari giovani di Poland China
Poland China (foto http://jatcvet.weebly.com)