Nome comune: Tagete o Garofano d’India (T. patula) o Puzzola, Rosa d’India, Fior di morto (T. erecta).
Genere: Tagetes.
Famiglia: Compositae.
Provenienza: America.
Descrizione genere: comprende circa 50 specie di piante erbacee, perenni e annuali, con foglie lanceolate, profondamente divise, spesso dentate, emananti un odore sgradevole e pungente, una volta spezzate. Producono capolini semplici, simili alle margherite, o doppi, simili ai garofani, di colore variabile dal giallo limone all’arancio scuro. Possono essere coltivate in piena terra per decorare bordure e aiuole o in vaso, per abbellire terrazze soleggiate.
Tagetes patula - Garofano d'India (foto www.agraria.org)
Tagetes erecta: chiamata anche Fior di morto, Puzzola o Rosa d’India, questa specie annuale e rustica, originaria del Messico, presenta foglie lucide, profondamente divise, di colore verde scuro. Da luglio all’autunno produce capolini larghi 5 cm. simili alle margherite, con fiori del raggio grandi e di colore giallo limone. Presenta portamento eretto e molto ramificato. Può crescere fino a 30-100 cm. All’aperto si pianta a intervalli di 30-40 cm. Viene usata anche come specie da fiore reciso.
Tagetes lucida: originaria del Messico, questa specie perenne, coltivata come annuale, presenta foglie lisce, dentate e lanceolate, di colore verde scuro. In agosto produce capolini giallo arancio o giallo oro, larghi 1-1,5 cm. Cresce fino a 30-50 cm. e, all’aperto, deve essere piantata a intervalli di 30 cm.
Tagetes patula: originaria del Messico, questa specie, chiamata anche Garofano d’India, presenta un bel fogliame folto di colore verde scuro. Da luglio a settembre-ottobre produce capolini solitari e semplici, larghi 4-5 cm., di colore giallo o bruno-rossiccio. Cresce fino a 30-40 cm. di altezza. Tra le diverse varietà in commercio ricordiamo: “Butterscotch”, con capolini dal centro increspato; “Gypsy Dancer”, a capolini bruno-rossicci; “Harmony”, con fiori del disco giallo oro e fiori del raggio mogano; “Naughty Marietta”, con capolini semplici di colore giallo oro a macchie brune; “Spanish Brocade”, a fioritura precoce con capolini doppi larghi 8 cm, di colore giallo oro o mogano; “Varietà nane”, non più alte di 15 cm. con capolini semplici o doppi, di vari colori.
Tagetes tenuifolia: originaria del Messico, questa specie semirustica, annuale presenta rami sottili che portano foglie divise di colore verde chiaro. Da luglio a settembre produce capolini capolini solitari, larghi 2,5 cm., di colore giallo. Cresce fino a 60 cm. di altezza. Tra le numerose varietà ricordiamo: “Golden Gem”, alta 20 cm., dai capolini arancioni; “Lemon Gem”, altra specie nana a capolini giallo limone.
Fiori di Tagetes (foto www.agraria.org)
Temperatura: generalmente le specie coltivate sono annuali o trattate come tali e quindi non passano l’inverno.
Luce: gradiscono una posizione soleggiata.
Annaffiature e umidità ambientale: annaffiare regolarmente. In estate, specie se fa molto caldo, aumentare le somministrazioni. Evitare di bagnare foglie e fiori.
Substrato: qualsiasi terreno ben drenato e asciutto e non troppo fertile.
Concimazioni ed accorgimenti particolari: gli ibridi F1 di T. erecta possono essere forzati a fiorire precocemente e per un periodo più lungo, esponendo le giovani piantine alla luce, per otto ore al giorno.
I Tagetes si seminano in marzo-aprile, sotto copertura di vetro alla temperatura di 18 °C. I semi, coperti appena di terra, germineranno rapidamente e le nuove piantine dovranno essere ripicchettate in terrine da tenere in cassone freddo fino a maggio. A questo punto potranno essere messe a dimora definitiva.
- Afidi: attaccano foglie e fiori. Succhiano la linfa e rendono la pianta appiccicosa. Si eliminano lavando la pianta e trattandola con insetticidi specifici.