Razza autoctona dell'Etna e dei Peloritani, la capra Argentata dell'Etna è allevata allo stato brado e semibrado nelle zone di montagna delle province di Messina, Catania, Enna e Palermo.
L'origine è sconosciuta; oggi è molto rara. Il Registro Anagrafico è stato attivato nel 2002. L'attitudine principale è la produzione di latte. E' una razza molto rustica da cui si ottiene un latte ricco di proteine e di altre sostanze nutritive utilizzato per produrre diversi formaggi tipici di qualità.
Taglia: media.
Testa: piccola, leggera, con profilo foronto-nasale rettilineo, talvolta leggermente montonino, con ciuffo di peli nella zona frontale, di norma provvista di corna, diritte nelle femmine, molto sviluppate e divaricate nei maschi, che si distinguono anche per la barba.
Tronco: collo ben attaccato, Torace e addome mediamente ampi. Mammella di tipo pecorino o bifido. Arti leggeri
Vello: grigio con riflessi argentei, pelo lungo.
Altezza al garrese: Maschi a. cm. 75 -
Femmine a. cm. 67
Peso medio: Maschi a. Kg. 50 -
Femmine a. Kg. 40
Produzione media latte: primipare lt. 152 -
pluripare lt. 200
Argentata dell'Etna (foto www.assonapa.com)
Argentata dell'Etna (foto gsiciliano)