La razza prende il nome dal suo areale di distribuzione che interessava la provincia di Modena estendendosi pure alle province di Reggio Emilia, Mantova, Ferrara e Bologna dove era particolarmente apprezzata per l’ottima produzione di latte.
Sembra che questa razza abbia avuto origine da bovini dal manto fromentino chiaro simili all’odierna razza Reggiana, incrociati a più riprese con bovini grigi di tipo Podolico.
La Consistenza
Il libro genealogico della razza fu istituito nell’aprile del 1957 e nel 1960 si stimava una popolazione di circa 142.000 capi.
Attualmente la consistenza numerica si è molto contratta a causa della competizione con razze cosmopolite a larga diffusione. Il libro genealogico conta attualmente non più di 600 capi e purtroppo la tendenza attuale è quella di un ulteriore calo numerico.
Contributi
La Regione Emilia Romagna ha inserito questa razza nel piano regionale di sviluppo rurale(2000-2006) e prevede un contributo economico pari a 150-200 Euro per gli allevatori che si impegnino per un tempo minimo di 5 anni nell’allevamento in purezza della razza.
L’allevamento
L’allevamento della razza è da sempre legato alla produzione del Parmigiano-Reggiano, che in origine era prodotto col solo latte delle razze Modenese e Reggiana.
La razza era molto diffusa nel comune di Carpi (MO) tanto che veniva pure detta razza Carpigiana.
Molto rustica ed adattabile la razza Modenese sfruttava egregiamente le risorse foraggere di pianura e collina ma era in grado di dare produzioni soddisfacenti accontentandosi di foraggi più scadenti e fibrosi.
Le Caratteristiche
Presenta mantello bianco con gradazioni di grigio alle spalle e alle cosce, corna di medio sviluppo giallognole a punta nera, alle volte il ciuffo frontale può presentare alcune sfumature rossastre in ricordo della sua origine da bovini fromentini.
Caratteristica distintiva da altre razze bianche italiane è la accennata morfea detta “spaccatura” ossia una zona a v rovesciata di colore roseo nel centro del musello di colore ardesia.
Tale caratteristica veniva anticamente attribuita al contrasto fra il sangue dei vari ceppi intervenuti nella formazione della razza.
Le produzioni
La razza originariamente a triplice attitudine(latte lavoro e carne)ha subito negli anni una selezione più spinta verso la produzione di latte che presenta indici qualitativi di tutto rispetto.
Non è inoltre da sottovalutare la possibilità di produrre vitelli da ingrasso utilizzandola al pascolo su terreni marginali di collina e montagna.
Cosa fare per salvarla?
E’ prioritario al momento invertire la tendenza alla diminuzione numerica.
Per evitare fenomeni di erosione genetica che potrebbero minare definitivamente la sopravvivenza della razza.
La Modenese in ragione del suo temperamento docile e volenteroso forgiato in anni di selezione per il lavoro dei campi è consigliabile oltre che per la produzione di latte anche nelle aziende agrituristiche come animale da traino.
Dove trovarla
Per informazioni ed acquisto di animali
- APA Modena - Tel 059510620 Fax 059510399
- ANA Bo Ra Bianca Val Padana Via Cadine Saliceta San Giuliano - Tel 059510620 Fax 059510399
Dott. Alessio Zanon - Università degli Studi di Parma
Vacca Modenese (foto Dr. Alessio Zanon)
Manza Modenese (foto Dr. Alessio Zanon)