Classe: Anfibi
Ordine: Urodeli
Famiglia: Pletodontidi
Genere: Speleomantes
Specie: S. italicus
Il geotritone italico è una specie endemica dell'Italia appenninica settentrionale e centrale. Il suo areale è compreso fra le province di Lucca e Reggio nell'Emilia e la provincia di Pescara. Sulle Alpi Apuane si spinge fino a quasi 1600 m. Per i suoi costumi sotterranei e la riproduzione del tutto svincolata dall'acqua, il geotritone italico risente meno degli altri Anfibi delle alterazioni dell'ambiente esterno.
Il dorso è bruno scuro con chiazze che vanno dal marrone al rossiccio, mentre le parti inferiori sono più scure con venature biancastre. Inconfondibili sono le zampe parzialmente palmate con dita tozze e corte. Le femmine sono tendenzialmente più grandi dei maschi. Caratteristica della specie è la respirazione cutanea, poiché è priva dei polmoni, e proprio per questo la sua presenza è legata ad ambienti con condizioni di elevata umidità.
Specie tipicamente rupicola, notturna e troglofila. Frequenta cavità ipogee, interstizi del terreno, fessure della roccia e, in condizioni ambientali fresche e umide, la si può rinvenire anche sotto i cumuli di pietre, lettiera, radici e cortecce marcescenti. La riproduzione avviene sulla terra ferma e la femmina, dopo la deposizione, si avvolge attorno alle uova custodendole fino alla schiusa, che può avvenire anche dopo un anno. La dieta è composta da piccoli invertebrati, che cattura estroflettendo la lunga lingua viscosa.
Geotritone Italiano (foto Francesco Paolo Faraone www-3.unipv.it)
Geotritone Italiano (foto www.gransassolagapark.it)